Una collana di interventi di Psicologia Ospedaliera che ci fa entrare nella specifica operatività del lavoro psicologico in ospedale, con descrizioni e narrazioni di percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali che, attraverso il rigore scientifico, la clinica, la ricerca e lo studio, delineano traiettorie che hanno come meta il cambiamento culturale del sistema sanitario verso un’ottica olistica dell’assistenza e della cura. Tante storie che rivolgono l’attenzione ai pazienti, agli operatori e all’intera organizzazione ospedaliera e ci accompagnano verso l’imprescindibile valore terapeutico della relazione, intesa nei suoi aspetti costitutivi: il bisogno di essere visti e ascoltati, l’empatia la solidarietà, la comprensione. I casi descritti sono tutti reali (con nomi di fantasia) e raccontano itinerari operativi, a tratti anche drammatici che hanno visto coinvolti, spesso in maniera integrata con l’equipe dei sanitari ospedalieri, gli Psicologi che operano presso alcuni nosocomi del territorio nazionale. Questa raccolta di esperienze é rivolta a tutti gli operatori sanitari che hanno a cuore la salute delle persone e intende sensibilizzare e mostrare che è possibile tendere, in sanità, verso una care che guardi a benessere globale dell’individuo. Attraverso un’autentica crescita culturale che si orienti verso una direzione di rispetto della dignità umana dei pazienti, dei familiari e degli operatori sanitari, consolidata da una specifica normativa che preveda la presenza degli psicologi in ospedale, è possibile realizzare quell’auspicabile obiettivo di una sanità al servizio della persona.
